Volley di Redazione , 28/03/2021 18:55

Kioene lotta a Milano e alla fine cede solo al tie break

Ferrato al palleggio
Ferrato al palleggio

Dopo due ore di gioco è l’Allianz Milano a portare a casa la vittoria. 3-2 il risultato finale, con la Kioene che si era portata in vantaggio per 2-1 affidandosi ad un sestetto ad oggi inedito per questa stagione di SuperLega. Primo punto però in questo Pool play off 5° posto per i patavini, che hanno messo in evidenza i propri giovani in un’ottica di crescita e di loro maturazione per il futuro.
LA CRONACA. Coach Cuttini prova un sestetto inedito rispetto al solito, con Ferrato in cabina di regia, Canella e Vitelli al centro, Merlo e Bottolo in banda, Stern opposto e Gottardo libero. Il primo set è molto equilibrato, con la Kioene a trovare il primo break grazie al servizio del 6-9 firmato da Vitelli. Dopo il time out, il centrale replica con l’ace del 6-11. I veneti controllano bene il vantaggio con Bottolo (9-16) e sul 12-18 coach Piazza inserisce Ishikawa per un Basic decisamente poco preciso. Ferrato chiama bene in causa Stern ma è proprio l’alzatore patavino a trovare il set ball sul tocco che vale il 16-24: a chiudere 16-25  è il primo tempo di Canella.
La Kioene inizia il secondo parziale con la stessa grinta del precedente ma con un’Allianz più lucida rispetto a prima (9-9). Stern continua a tenere la Kioene attaccata al parziale (14-14) ma ad un certo punto è qualche imprecisione in difesa dei bianconeri a costringere coach Cuttini a chiedere pausa sul (19-16). Milano gestisce bene e trova il set ball grazie al punto di Piano (24-19). A mandare le squadre al cambio campo è il primo tempo vincente di Mosca (25-20).
Nel terzo set coach Piazza manda in campo l’ex Maar ed è proprio lui a ottenere il punto del 7-4 che permette ai padroni di casa di prendere vantaggio. Padova però ritrova il pari sul 13-13 e ne inizia un bel testa a testa con l’Allianz a chiede pausa sul 16-16. Il muro di Ishikawa su Stern costringe coach Cuttini a chiedere un break (19-17) ma al ritorno in campo l’opposto patavino si riscatta con l’ace del 19 pari. Bottolo mura Patry (20-22) e Milano butta nella mischia Kozamernik. Il 21-24 porta ancora la firma di Bottolo e il 22-25 passa per il primo tempo di Vitelli.
Quarto set che parte subito con Milano avanti 4-0 e Kioene imprecisa in fase di ricostruzione. L’Allianz alza il ritmo e Padova fatica a contenerla: sul 14-7 è time out. Coach Cuttini inserisce Tusch, Casaro e Milan ma Milano continua a tenere in mano il gioco. A mandare le squadre al tie break è il primo tempo di Kozamernik (25-17).
Quinto set che in casa Padova parte col sestetto schierato a inizio gara. Al cambio campo Milano è avanti 8-6 grazie a Kozamernik e sono gli ex Ishikawa e Maar ad allungare (12-7). A chiudere il match è il tap in vincente di Sbertoli (15-8).


Allianz Milano – Kioene Padova 3-2
(16-25, 25-20, 22-25, 25-17)

Allianz Milano: Basic 4, Sbertoli 3, Patry 13, Piano 12, Mosca 8, Urnaut 3, Pesaresi (L); Kozamernik 7, Daldello, Maar 12, Ishikawa 10. Non entrati: Weber, Meschiari, Staforini (L). Coach: Roberto Piazza.
Kioene Padova: Ferrato 4, Merlo 6, Stern 20, Vitelli 11, Bottolo 16, Canella 7, Gottardo (L); Milan 2, Tusch, Casaro 2. Non entrati: Volpato, Wlodarzyk, Fusaro, Danani (L). Coach: Jacopo Cuttini.
Arbitri: Luciani-Brancati.
Durata: 23’, 26’, 27’, 25’, 15’. Tot. 1h 56’. 
MVP: Stephen Maar
NOTE. Servizio: Milano errori 17, ace 5; Padova errori 20, ace 9. Muro: Milano 13, Padova 3. Ricezione: Milano 38% (24% prf), Padova 44% (15% prf). Attacco: Milano 50%, Padova 47%.

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