Padova calcio di Martina Moscato , 15/04/2021 12:21

Il presidente Boscolo: Vediamo la vetta ma mancano i tre tornanti più difficili VIDEO

Il presidente Boscolo Meneguolo a Telenuovo

“Ci troviamo in un momento decisivo del campionato. Un momento bello, importante che tutti ci auguravamo di vivere insieme in questo frangente. Abbiamo davanti una vetta e la vediamo chiara. Mancano tre tornanti, ne abbiamo 35 alle spalle, ma sono i tre tornanti più duri perché, come succede in alta montagna, sono decisivi per arrivare lassù". Utilizza questa bellissima metafora il presidente del Padova Daniele Boscolo Meneguolo per descrivere il cammino che divide i biancoscudati dalla fine della stagione. “Il rammarico grande - prosegue - è quello di non poter fare questa volata finale insieme ai nostri tifosi. Non averli allo stadio e fare tutto in maniera virtuale è qualcosa che a me personalmente ma anche a tutto il nostro gruppo fa stare male. Spero che questa situazione presto si risolva. Ringrazio e applaudo tutti i tifosi che si sono adoperati in questi mesi per cercare in modo originale di farci sentire la loro vicinanza. Averli dietro la curva che ci incitano sarebbe stata una cosa ancora più grande: per ringraziarli a dovere faremo in modo che queste partite che mancano siano ricordate come importanti”. 

All'Europeo potrà entrare pubblico, magari anche all'Euganeo più avanti? ”Per la partita dell'Euganeo del 2 maggio non ci sono assolutamente discussioni in corso sulla possibilità che il pubblico entri quindi escluderei che possa succedere - spiega il numero uno di viale Nereo Rocco - Di sicuro dal prossimo campionato bisogna che la presenza di pubblico sia cospicua e attiva, questo sì". 

Oughourlian verrà a Padova per l'ultima partita in casa? "Ci stiamo lavorando - sorride Boscolo - Joseph è rammaricato di non esserci stato quest'anno e di non aver partecipato a molte delle partite che abbiamo fatto. Stiamo cercando di fare il possibile perché venga. Anzi, la società intera sta incitando la squadra per questi ultimi tre tornanti. Joseph ci tiene molto, vuole che quest'anno sia importante per la nostra città e la nostra squadra. Visti anche gli ottimi risultati che sta ottenendo col Lens in Francia, vorrebbe che anche il Padova potesse aspirare a palcoscenici più importanti. Ha fatto un sacrificio importante, dotando la società di risorse adeguate per fare un campionato di qualità e di vertice". 

"Chi temo di più in questa volata finale? Abbiamo tre finali e l'obiettivo è la vetta. Oggi per arrivare alla vetta dobbiamo concentrarci noi su ciascuno di questi tre tornanti. Iniziamo col Modena: partita durissima, la prima di tre finali, sarà difficile". Vincere a Modena potrebbe essere decisivo? “Intanto pensiamo a questa partita. La matematica dice che possono bastare 7 punti, ma è il terreno che ci dirà quali sono le partite più difficili”.