Hellas Verona di Redazione , 20/04/2021 7:49

Juric: Non sono mai sereno. A Setti chiedo di avere più coraggio e più fiducia VIDEO

La conferenza stampa di Ivan Juric _

Queste le dichiarazioni di Ivan Juric alla vigilia della gara contro la Fiorentina (martedì 20 aprile, stadio Bentegodi, ore 20.45).

“Oggi abbiamo fatto scarico, si gioca subito. Domani ripassiamo i calci piazzati. La Superlega? Discorso molto ampio: il calcio è altra cosa rispetto ad altri sport. E’ qualcosa di molto più radicato, non è l’Nba. Va solo verso il business. Punta ai tifosi di altri paesi. E sarebbe un grandissimo peccato. Poi capisco che queste squadre hanno perso molti soldi, ma sono molto contrario”.

“Futuro per essere sereno? Essere sereno è la mia morte. Ho letto il blog di Francesco Barana, molto azzeccato. Io credo che la tranquillità non mi appartenga. In questi due anni abbiamo fatto molto bene. Ma con tensioni, litigi, arrabbiature”.

“Genova? Primo tempo molto bene. Tutto quello che io voglio dalla squadra. Nel secondo tempo… A parte la qualità della Sampdoria e dei loro cambi… è vero che non abbiamo fatto bene… Certe cose non si vedono subito… Ma è vero… Non abbiamo fatto bene. Abbiamo un po’ sottovalutato la Sampdoria, ma più che sottovalutato… Siamo entrati in campo un po’ disattenti, piccoli particolari… Ma mi viene difficile dire cosa abbiamo sbagliato”.

“Comandi a Verona? Ma non è vero… In realtà dovevo arrabbiarmi molto di più all’inizio. Ma molto di più. Io credo che serva più coraggio. Si possono fare grandi cose con più coraggio negli investimenti. Faccio un esempio: Barak costa sei ma lo paghi in tre anni. Quindi sono due, due, due. Non sei. Ecco io penso ad una crescita di questo tipo. Più coraggio più investimenti, senza inchiodare la società sugli ingaggi. Abbiamo un ds bravo, informato, umile e un allenatore che ha dimostrato di lavorare bene. Possiamo crescere anche per raggiungere qualche bel obiettivo sportivo”.

“Fiorentina è inspiegabile. E’ un’altra delle squadre che non sai perchè sia lì. Hanno tutto ma non so perchè sia lì”.

“Magnani ha avuto una febbre altissima. Lovato ha qualche piccolo problemino. Di Marco ha fatto molto bene nelle ultime due tre gare”.

“Tameze? Non ha mai mollato. Non è mai uscito dalle mie grazie, aveva solo bisogno di riposare. Martedì giocherà lui”.