Ora l'ipotesi è quella di emulazione e le forze dell'ordine stanno passando al setaccio le immagini della videosorveglianza per capire che sia o siano gli autori degli attacchi ai mezzi pubblici.

Come riportano i quotidiani locali dopo la denuncia di un 29enne padovano che in casa aveva le stesse biglie trovate nei luoghi degli attacchi in zona Chiesanuova e via Vicenza, ora il cerchi si stringe per individuare chi  sabato sera scorso ha centrato il bus numero 13, in in Riviera Tito Livio, mandando in frantumi il vetro e creando grande spavento alle 10 persone a bordo. La Squadra Mobile sta indagando e in attesa che dalle immagini delle telecamere possa emergere qualche elemento ha una certezza: il colpo partito sicuramente dal marciapiede opposto alla marcia del mezzo.

Il ‘Gazzettino’ ha intervistato il Prefetto, Renato Franceschelli, che spiega: “È molto probabile si tratti di un emulatore. Sabato c'erano tanti ragazzi in centro, oserei dire che possa trattarsi di una bravata di cui il responsabile non ha capito la gravità”.

IN ARRIVO NUOVI MEZZI

Entro fine anno arriveranno 100 nuovi autobus a Padova e altri 200 sono attesi per il 2022. A darne notizia è l'Amministratore Delegato di BusItalia Franco Ettore Viola che spiega che tutti saranno dotati all'interno di telecamere e di un sistema di registrazione in grado di vedere le immagini da remoto. Questo per garantire una maggiore sicurezza a fruitori e autisti.