Cronaca di Redazione , 23/03/2021 12:22

Covid: in rianimazione in media 20 nuovi ricoveri al giorno VIDEO

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Cambiano i pazienti che finiscono in terapia intensiva a causa del covid. Sono meno gli ultra ottantenni e aumentano i settantenni.

I dati sono riferiti dal dottor Paolo Rosi, coordinatore del Comitato di crisi emergenza Covid. “Per quanto riguarda gli ingressi giornalieri in ospedale di pazienti covid a febbraio abbiamo avuto in terapia intensiva dai 5 agli 8-9 al giorno, a partire dalla seconda settimana di marzo ne abbiamo 20 al giorno, con picchi fino a 23/24/26 pazienti al giorno. Questo significa che la media dei nuovi ingressi in terapia intensiva supera le dimissioni e l'andamento della salita di questo dato è lineare. Non si tratta di una crescita ripida come a ottobre/novembre. Se il trend non cambia - ha detto Rosi - entro fine mese arriveremo ad avere 300/310 pazienti covid in rianimazione. Abbiamo dovuto aumentare i posti letto operativi, siamo arrivati a 600 riducendo le attività non essenziali negli ospedali. Abbiamo un margine di 90 posti letto liberi al giorno per affrontare le emergenze”.

Per quanto riguarda le fasce d'età dei ricoverati ha spiegato: “Si sono ridotti gli ultra 80enni e questo è conseguenza della vaccinazione. E' aumentata la fascia tra 60 e 69 anni (37%) e quella dai 70 ai 79 anni (37%). Rispetto ai ricoveri ordinari l'entrata in terapia intensiva resta sull'11%, resta quindi uguale a quella dell'ondata precedente. Solo il 30% arriva da casa e finisce direttamente in terapia intensiva, il 30% entra nei primi tre giorni di ricovero, l'85% entra nella prima settimana”. 

 

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