Cronaca di Redazione , 08/03/2021 13:04

Crisanti: "Un lockdown totale sfinirebbe la popolazione. Ora è improponibile"

Cronaca

"Un lockdown nazionale è improponibile. La gente è stufa, non ci crede più". Così il Andrea Crisanti, direttore di Micorbiologia dell'Università di Padova, ad Adnkronos su una delle ipotesi sul tavolo del governo, che sta pensando a nuove strette per contenere la pandemia da Covid-19. 

"Un lockdown nazionale per poter affrontare la sfida di una vaccinazione anti-Covid di massa, con numeri senza precedenti? Ma bisognerebbe farlo una volta per tutte. In realtà penso che la gente sia stufa, non ci crede più. A questo punto facciamo senza. E' inutile farlo il lockdown, rimaniamo così. Altrimenti si stressa la popolazione, e li teniamo in casa per 3 settimane senza ottenere nulla. Le persone sono sfinite dalle zone a colori". Un nuovo stop nazionale "sarà improponibile, a meno a che non sia veramente l'ultimo", sostiene Crisanti. 

All'agenzia ha spiegato che per uscire da questa crisi serve un progetto che si muova contemporaneamente su 3 fronti: “Va senz'altro aumentata la capacità di distribuire vaccini e ci penserà il commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo. Poi serve sicuramente avere un progetto nazionale di sequenziamento delle varianti, la seconda è creare finalmente una rete di laboratori in grado di fare una grande quantità di tamponi.”  Spiega poi che anche un lockdown aiuterebbe ma che farlo oggi è difficile.