Cronaca di Redazione , 11/03/2021 13:36

Incremento dei ricoveri e di ingressi in terapia intensiva: la curva del Veneto

curva ricoveri terapia intensiva 11 marzo
curva ricoveri Veneto terapia intensiva 11 marzo

L'incremento è limitato, ma costante, ribadisce il presidente Zaia. Che mostra la curva degli ingressi in terapia intensiva (vedi foto) come a simboleggiare la differenza tra la situazione attuale, e quella di un anno fa. E mostra i due picchi: “In quello attuale c'è un punto di partenza preoccupante in caso di nuova risalita: 170 letti occupati da malati Covid. Questa volta non partiamo da zero. Senza dimenticare gli altri ricoverati in terapia intensiva: ce ne sono circa trecento. La situazione è diversa. A chi dice che c'erano più positivi quando eravamo in giallo, rispondo dicendo che nel frattempo sono cambiati i parametri e che sono più restrittivi. Il rischio è ancora quello di avere gli ospedali ancora pieni”. Il Veneto ha un 14% di coefficiente di riempimento dell'area non critica, il 12% delle terapie intensive. L'Emilia Romagna avrebbe chiesto assistenza al Veneto per i suoi malati. Zaia allarga le braccia: “Per i ricoveri c'è la Cross (Centrale remota operazioni soccorso sanitario, ndr) - spiega - Come abbiamo fatto per la Lombardia, in maniera minimale l'anno scorso, se possibile aiuteremo volentieri un'altra regione anche in questa occasione”. 

I DATI 
Questi i dati presentati dal governatore nel punto stampa dell'11 marzo. Ad oggi sono stati fatti 4milioni e 164mila tamponi molecolari. 3milioni 402mila i test rapidi. L'incidenza è pari al 3,90%. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 1.677 nuovi contagi. Sono 348.113 i veneti positivi da inizio pandemia. Attualmente ci sono 1510 ricoverati (+6): 170 in terapia intensiva, 1.340 in area non critica. Si sono registrati 22 decessi nelle ultime 24 ore. (QUI i dati del mattino dell'11 marzo).