Cronaca di Redazione , 01/03/2021 15:18

Lorenzoni: “Personale della diabetologia pediatrica dell’ospedale di Padova senza stipendio”

Arturo Lorenzoni

“Il personale sanitario precario della Diabetologia Pediatrica dell’Ospedale di Padova sta lavorando gratis da due mesi, in quanto non è ancora arrivato il previsto finanziamento da parte della Regione. Altro che comparto d’eccellenza. Presenterò un’interrogazione ad hoc all’assessore regionale Manuela Lanzarin”. Così il portavoce dell’opposizione in Consiglio regionale, Arturo Lorenzoni, raccoglie l’appello di Paolo Forti, presidente dell’associazione Giovani diabetici di Padova, che rappresenta centinaia di famiglie di tutta la provincia.
“In queste settimane – spiega il consigliere – l’associazione Giovani diabetici, sta pagando di tasca propria il personale, nella logica di una continuità assistenziale a favore dei minori. Tale servizio non si può e non si deve interrompere e se nell’arco di breve tempo i vertici della sanità veneta non provvederanno a mettere in agenda il necessario contributo il rischio, è l’interruzione delle prestazioni. A fine dicembre scorso, cinque operatrici che da anni lavorano a stretto contatto con i bimbi diabetici, sono rimaste senza contratto. Nonostante tale criticità, hanno proseguito il loro servizio, dimostrando un grandissimo senso di responsabilità e dedizione. L’associazione Giovani diabetici ha corrisposto in completa autonomia una mensilità, a gennaio scorso, tuttavia, adesso le risorse interne stanno terminando e la situazione sta diventando drammatica. In ogni caso, non è corretto che alcuni privati cittadini coprano i vuoti delle Istituzioni, nella fattispecie delle autorità sanitarie”.
“L’equipe, peraltro, è formata da un medico assunto a tempo indeterminato. Il resto del personale, invece, è precario: Una squadra che, insieme, ha raggiunto notevoli traguardi, distinguendosi per lo sviluppo di nuove tecnologie. Fino ad ora le famiglie interessate hanno ricevuto solamente delle promesse di circostanza da parte dei dirigenti – conclude Arturo Lorenzoni – Ora dalle parole si passi ai fatti, lo dobbiamo in primis ai bambini. Chiedo pure l’intervento del nuovo Direttore Generale dell’Azienda Ospedale-Università, Giuseppe Dal Ben, a cui auguro un buon lavoro”.