Attualità di Redazione , 25/03/2021 6:14

L’Università ricorda il professor Carli, ex direttore dell'Oncoematologia pediatrica a Padova

Professor Modesto Carli
Professor Modesto Carli

Una malattia contro cui lottava da tempo si è portata via il professor Modesto Carli, ex direttore dell'Oncoematologia pediatrica di Padova. Sanità nuovamente in lutto, come tantissime famiglie, a poco più di un mese dalla scomparsa del professor Giuseppe Basso.

Sono stati tantissime ieri i messaggi di cordoglio per il professor Carli, 79 anni, che negli ultimi tempi era impegnato come coordinatore scientifico della Fondazione Celeghin e vicepresidente dell'AIL di Padova. Il funerale si terrà sabato 27 marzo alle ore 10.30 al Tempio della Pace a Padova. 

L'università lo ricorda in una lunga nota che riportiamo di seguito.

"E' mancato il Prof. Modesto Ottaviano Carli, “Studente” e Professore Ordinario di Pediatria dell’Università di Padova. Il Prof. Carli è stato tra i primissimi collaboratori del Prof. Luigi Zanesco quando agli inizi degli anni settanta, fu aperto a Padova, in Pediatria, l’allora Centro Leucemie Infantili, divenuto poi nel 1982 il reparto di Emato-Oncologia Pediatrica del Dipartimento di Pediatria e ossia dell’attuale Dipartimento di Salute Donna e Bambino. Il Prof. Carli, assieme al prof. Zanesco è da annoverare tra i padri fondatori dell’emato-oncologia pediatrica padovana. Nello specifico il Prof. Carli ha fatto scuola in Italia e in Europa per quanto riguarda il trattamento multidisciplinare dei tumori solidi pediatrici. Grazie al suo entusiasmo, la sua preparazione culturale e la sua professionalità e dedizione umana fu capace di contaminare di entusiasmo per la nuova avventura che si stava realizzando, la cura di tumori per i quali fino alla metà degli anni ottanta sembrava non esserci cura, colleghi del calibro del Prof. Maurizio Gugliemi, allora direttore del UOC di Chirurgia Pediatrica, Guido Sotti, forse il primo radioterapisti pediatrici italiani, Vito Ninfo, Patologo di fama internazionale e vari colleghi radiologici pediatrici, creando così un equipe medica tra le più qualificate in Europa.

Il modello operativo da lui fondato a Padova, appreso durante un suo soggiorno in Francia, all’Istituto Gustave Roussy, a Villejuif alle porte di Parigi, nel reparto di Odille Schwiesguth, ritenuta la prima grande oncologa pediatra Europea, è stato quindi fatto proprio da tanti altri reparto di emato-oncologia pediatrica italiani e europei. Carli è stato il fondatore del gruppo italiano di studi sui sarcomi pediatrici e quindi di quello Europeo, assumendo una statura di scienziato clinico di levature internazionale. La statura umana e professionale di un accademico la si misura non solo in relazione alla Scuola di cui è stato protagonista ma anche dei colleghi che da quella Scuola sono nati. Si citano tra i molti suoi allievi per anzianità Giorgio Perilongo, divenuto nella meta della decade scorsa Presidente della Società Internazionale di Oncologia Pediatrica e ora Direttore del Dipartimento Salute Donna e Bambino, Gianni Cecchetto chirurgo pediatra anche lui divenuto negli stessi anni presidente della Società Internazionale di Chirurgia Oncologica Pediatrica e Gianni Bisogno, primo italiano nel 2018 ad avere un “invited speech” proprio su un studio sui sarcomi delle parti molli pediatrici durante il congresso dell’American Society of Oncology (ASCO) e attualmente indiscusso leader internazionale in questo settore.

Ma se mai fosse necessario aggiungere altro la sua eredità maggiore è certamente rappresentata dalla sua grande famiglia composta di tre figli, tre famiglie e cinque nipoti costruita assieme alla sua amata moglie “Bichi” con cui ha condiviso una vita".