Morto il notaio Roberto Doria, nel suo studio la rinascita del Calcio Padova
Si è spento all'età di 63 anni Roberto Doria, notaio tra i più conosciuti in città, sconfitto da un male incurabile nella serata del 7 marzo.
Nel suo studio in Corso del Popolo la firma della Famiglia Bonetto e dell'ex Presidente Giuseppe Bergamin che fecero rinascere il Calcio Padova dopo la mancata iscrizione al campionato tra i professionisti del 2014/2015. Quella firma è rimasta nella storia del calcio cittadino: l'atto sancì la nascita della Biancoscudati Padova che nel corso del tempo tornò a chiamarsi Calcio Padova.
Doria era apprezzato e stimato da moltissimi colleghi. Come riporta il Corriere del Veneto lascia la moglie e tre figli.
COMUNICATO DEL CALCIO PADOVA
“Il 24 luglio 2014 nel suo studio tenne a battesimo la Biancoscudati Padova riannodando formalmente la storia del club dopo la mancata iscrizione in serie B. Figura di alto profilo e indiscussa competenza, grande tifoso biancoscudato, da quel giorno ha accompagnato il club in tutti i più importanti passaggi a livello societario. Il Padova si stringe attorno alla sua famiglia, ai colleghi e agli impiegati dello studio in questo frangente difficile”.