Cronaca di Redazione , 24/03/2021 10:47

Si è spento il professor Carli, ex direttore dell'Oncoematologia pediatrica a Padova

Il prof. Modesto Carli
Il prof. Modesto Carli

Nuovo lutto per la sanità padovana e non solo. Nella notte del 24 marzo è morto il professor Modesto Carli, 79 anni, coordinatore scientifico della Fondazione Celeghin. 

A darne notizia proprio la Fondazione attraverso un post su facebook. “Tino Carli è stato una persona perbene e altruista per l’intero arco della sua vita, cosa che oggi giorno è assai rara. Un uomo che con il suo lavoro e la sua dedizione ha ispirato molti giovani medici. Il professor Carli è stato il pilastro fondante su cui oggi poggia tutta l’oncoematologia pediatrica in Italia. Ricercatore a livello mondiale, si è sempre distinto per l’umanità con cui accoglieva i malati e le loro famiglie. La sua vita è stata dedicata agli altri: non era raro vederlo visitare pazienti nelle mense dei poveri. Quando gli abbiamo chiesto di diventare il direttore del comitato scientifico della nostra Fondazione, non ha esitato un attimo a dire sì, e ha svolto questo lavoro con passione e dedizione, lavorando su ogni singolo bando con grande scrupolosità. È stato un papà eccezionale, che ha cresciuto insieme alla moglie Bianca Maria tre figli altrettanto eccezionali: Chiara, Giovanni e Paolo. E' un ciclista vero: ha pedalato sino alla fine, perché mai si sarebbe arreso senza combattere. È un giorno di grande dolore e tristezza per la nostra Fondazione, che perde una persona preziosa e una sua colonna portante. Oggi siamo tutti un po’ più poveri”.

Già direttore della clinicadi Oncoematologia pediatrica di Padova si è sempre distinto per l’umanità con cui accoglieva i bambini malati e le loro famiglie. Carli era malato da tempo.

IL RICORDO DELL'AIL DI CUI ERA VICEPRESIDENTE

“Oggi piangiamo un medico, uno scienziato, ma soprattutto un amico – è il commento del presidente dell’AIL di Padova Marco Eugenio Brusutti - ci eravamo sentiti due giorni fa e nulla ci faceva presagire quello che sarebbe accaduto poco dopo. Era sempre pronto per ogni occasione utile a migliore la condizione dei suoi piccoli pazienti e sempre disponibile per nuove iniziative, un uomo carico di umanità, un’altruista nella vita e in reparto che regalava sorrisi a tutti”.

“E’ sua l’idea del nuovo day hospital dell’oncoematologia pediatrica terminato poi dal prof. Basso e soprattutto è sua l’idea dell’assistenza domiciliare che è partita qualche anno fa a Padova con il supporto finanziario di AIL Padova. Era convinto che curare il bambino a casa senza togliergli la qualità dell’assistenza offerta in ospedale sarebbe servito sicuramente a migliorare la sua qualità della vita, ma anche a quella della famiglia che si trova di fronte alla gravità della malattia e molto spesso anche a gestire altri figli, il lavoro e il dolore di una situazione tanto difficile e pesante” ha detto.

Era stato consigliere dell’AIL Padova dal 2014 e dal 2017 vice presidente dell’AIL Padova, nomina riconfermata lo scorso ottobre. L’ultima sua apparizione con l’AIL è stata in occasione della visita alla sede del Vescovo di Padova, mons. Claudio Cipolla, lo scorso 11 febbraio.

Il funerale si terrà sabato 27 marzo alle ore 10.30 al Tempio della Pace a Padova.