Attualità di Redazione , 25/03/2021 9:37

Ricoverato 77 giorni a causa del covid. La sua storia

Rianimazione ospedale di Schiavonia
Rianimazione ospedale di Schiavonia

Scopre di essere positivo al covid il giorno di Natale e pochi giorni dopo, a Capodanno, le condizioni sono peggiorate tanto da rendere necessario il ricovero all'ospedale di Schiavonia. Il suo ricovero è durato ben 77 giorni. Si tratta di un uomo in salute senza alcuna patologia.

E' la storia di Luca Peraro, 54 anni di Este, dimesso il 17 marzo scorso, si era negativizzato già il 29 febbraio ma il virus lo aveva messo a terra. E' papà di due bambini, una figlia di 5 anni e il figlio di appena un anno. Ha perso 22 chili persi durante la permanenza in Terapia Intensiva. Al ‘mattino di Padova’ ha raccontato: “È un racconto di cui, in certi momenti, non so distinguere la parte di realtà, di incubo e di sogno. In pochi giorni dal ricovero sono passato dal reparto infettivi in una tenda pressurizzata dove mi hanno messo il casco per l'ossigenazione e lì inizia la brutta esperienza (il ricovero in rianimazione, ndr). Ho solo il ricordo della mega-lampada da sala operatoria all'ingresso del reparto e dei letti disseminati ai lati della stanza, con la gente intubata. Da quel momento comincio a dormire e per me i ricordi si spengono per quasi un mese. Dalla Rianimazione mi porto a casa un calo di 22 chili ma anche una grande perdita di vista, che ho recuperato solo dopo un mese. E poi un forte tremore, tanto che è dovuto intervenire un neurologo. Oggi persiste, anche se minimamente".

Il 23 febbraio Luca è stato poi trasferito a Conselve per la riabilitazione. L'uomo racconta la sofferenza dei figli, della moglie preoccupata a casa ad attenderlo. Durante il suo ricovero si è perso i primi passi del figlio.