Economia di Redazione , 22/03/2021 16:44

Turismo: "situazione drammatica", l'Anci scrive al Governo

La lettera dell’Anci Veneto al Governo
La lettera dell'Anci Veneto al Governo

Il Presidente di Anci Veneto, Mario Conte, ha scritto una lettera al Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ed al Ministro del Turismo Massimo Garavaglia evidenziando la difficile situazione in cui versano i Comuni a maggiore vocazione turistica e gli operatori del settore: “quello dei sindaci è un grido d’allarme che viene dalla profonda conoscenza dei territori. Il Veneto è la prima regione turistica d’Italia con oltre 60 milioni di presenze ed il Covid-19 ha messo in ginocchio l’intero settore che rischia di perdere il 20% delle attività lasciando una ferita profonda sul nostro sistema economico. I sindaci sono estremamente preoccupati perché questo crea un grave danno anche ai Comuni che hanno nel turismo una risorsa stratetica ed importante”.

Nella lettera inviata al Governo ed al Ministro l’Anci Veneto ha elaborato alcune proposte condivise dalle categorie economiche interessate che hanno impatto zero sulla finanza pubblica:

- Maggiore versatilità di manovra sulla TARI - tariffa rifiuti

- Modalità di utilizzo più ampio degli introiti dell'imposta di soggiorno

- Evitare restituzioni del c.d. "fondone" per emergenza Covid-19, in caso di utilizzo di riserve o utili da proprie aziende partecipate;

- Semplificare i vincoli per le assunzioni.

“Quello che arriva dai sindaci e dai Comuni del Veneto – conclude Conte - è una piattaforma di proposte elaborate dalla consulta finanza locale di Anci Veneto che ha fratto un grande lavoro e testimonia la capacità di squadra con le altre istituzioni e con i soggetti coinvolti nel settore del turismo che ad oggi vedono il futuro a tinte fosche. C’è bisogno di risposte ed interventi che diano un segnale importante per far ripartire e ristorare le attività che in questi mesi hanno pagato in modo salato il conto del lockdown”.