Attualità di Redazione , 23/03/2021 9:20

Arpav: Minime a primavera mai così basse dal 1992, nel Veronese -6,5 gradi

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Quest'anno la primavera astronomica, iniziata sabato 20 marzo, è partita con temperature del fine settimana ben sotto la media del periodo, sia nelle minime che nelle massime, con valori diffusamente sotto zero anche in pianura durante le ore più fredde. Lo rende noto l'Agenzia regionale per l'ambiente (Arpav). Domenica e lunedì le minime hanno fatto registrare valori record in molte stazioni di pianura, mai registrati prima dalla rete di stazioni Arpav, quindi dal 1992, nella terza decade di marzo.

A Galzignano (Padova) -5.9 gradi, a Colognola ai Colli (Verona) -6.5, a Mogliano Veneto (Treviso) -3.3, a Montegalda (Vicenza) -3, a Vazzola (Treviso) -4.5, a Villadose (Rovigo) -3.4. Anche in montagna si sono raggiunte in queste ultime giornate temperature particolarmente rigide, con punte minime di -10/-13 gradi in alcune valli dolomitiche, in alcuni altopiani e cime prealpine, fino a una minima estrema di -19 nella piana di Enego-Marcesina (Vicenza), e -15/-17 in quota tra i 1500 e i 2000 metri circa sulle Dolomiti.

In diversi casi, sia in pianura che in montagna bisogna risalire agli anni 1993 o 1998 per ritrovare una fine marzo con temperature così basse. Nel corso della settimana - conclude Arpav - il tempo rimarrà in prevalenza stabile per l'espansione verso est di un'area anticiclonica di origine atlantica che favorirà anche un graduale aumento delle temperature.