Cronaca di Redazione , 09/04/2021 21:59

50 kg di marijuana coltivati in casa, due veronesi si difendono: "Era per aromatizzare il burro"

Carabinieri, sequestro marijuana
Carabinieri, sequestro marijuana "serra" in casa a parona

Un insolito "via vai" di gente, in ogni fascia oraria del giorno e della notte, e uno strano odore che invadeva tutto il vano scale. Così i Carabinieri di Parona, dopo la segnalazione dei residenti, hanno fatto irruzione in un appartamento di via Zampieri, ad Avesa, e si sono ritrovati davanti ad una scena da film: ogni camera, tranne quella da letto in cui abitavano due veronesi, di 60 e 30 anni, era adibita a serra per la coltivazione, produzione e stoccaggio di chili di marijuana.

Più precisamente sono stati rinvenuti dai militari dell'Arma: 52,5 chili circa di infiorescenze, foglie e resine di marijuana in fase di essiccazione o congelate, oltre 700 grammi di marijuana pronta per la vendita, 103 piante di marijuana, di altezza variabile (dai 10 ai 90 cm), diversi bilancini e materiale atto al confezionamento e stoccaggio dello stupefacente, 50 ventilatori elettrici, 5 filtri aria con relative tubazioni, 16 lampade di vario tipo per riscaldare l’ambiente e favorire la crescita delle piante, 1 deumidificatore e 1 umidificatore, temporizzatori e termometri, 1 rilevatore di ph/acidità, numerose taniche e flaconi di fertilizzanti e infine 6 tende di colore nero con relative aste di montaggio per la realizzazione della serra.

Inoltre, sono stati ritrovati 2.500 euro in contanti, confezionati curiosamente in un barattolo di cartone di fazzoletti di carta. Originale anche la spiegazione data per l'utilizzo dell'erba congelata, infatti i due avrebbero “voluto utilizzarla per aromatizzare del burro”.

Entrambi sono stati arrestati per traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti. Dopo la convalida dell'arresto per il 30enne sono stati concessi i domiciliari mentre per il 60enne il divieto di dimora nella provincia di Verona.