Cronaca di Redazione , 09/04/2021 14:00

Zaia: Effetti collaterali AstraZeneca rarissimi, si rischia di più ad attraversare sulle strisce

Luca Zaia in conferenza

"Da ormai una settimana i dati su Rt e incidenza sono in calo ma questo non vuol dire 'liberi tutti'. Un dato positivo di oggi sono i -74 ricoveri in ospedale in tutta la Regione. Aspettiamo i vaccini: arriveranno 14mila dosi di Johnson&Johnson. Noi in Veneto potenzialmente possiamo fare 100mila vaccinazioni al giorno anche grazie ai medici di base, farmacie e aziende. Se avessimo i vaccini potremmo vaccinare tutti i veneti in meno di due mesi. I veneti non stanno evitando il vaccino, se le altre Regioni hanno dosi di AstraZeneca in eccesso possono darcele a noi". Così Luca Zaia in conferenza, venerdì mattina, a Marghera.

Dopo aver fatto gli auguri per i 100 anni della signora Giuseppina, veronese di Vangadizza, il governatore del Veneto ha continuato: "I casi di trombosi in AstraZeneca sono rarissimi, si rischia di più ad attraversare le strisce pedonali. Gli under 60 faranno AstraZeneca solo per i richiami. Da quando abbiamo fatto le vaccinazioni non abbiamo più cluster ospedalieri. Chiaro che servono più vaccini perché non possiamo fare le nozze con i fichi secchi".

Zaia ha concluso: “Con la bella stagione possiamo vaccinare anche con molti drive-in, la nostra macchina operativa è pronta. Draghi ha ragione sui ‘furbetti del vaccino’ ma deve essere tutto più chiaro. Draghi ha fatto l'esempio degli psicologi ma forse si dimentica che con il suo decreto è stato inserito l'obbligo per gli operatori sanitari e anche per gli psicologi, altrimenti incorrono in sanzioni. A me il ruolo di coordinatore delle Regioni dopo Bonaccini? Non sono mai stato interessato a questo ruolo”.